Nichtwählen stärkt die Machthaber, wie die weiße Karte, Die Leere und ihre Wiederherstellung
Il non voto (ossia l’astensione), la scheda bianca, la scheda nulla o perfino la restituzione della scheda, servono a boicottare il sistema dei partiti o il potere?
In realtà, per Saldo, Sie tun genau das Gegenteil! Queste proposte rafforzano i partiti “maggiori”, ed ecco qui spiegato perché, fatti i calcoli, ed ecco la soluzione alternativa.
Hai presente il parlamento italiano? E’ fatto di 400 persone elette alla Camera (Sie sind 635) E 200 elette al Senato (Sie sind 315) . Lasciamo perdere adesso che i senatori a vita non vengono eletti da nessuno e che anche i candidati sono scelti dai partiti, ossia i parlamentari sono in qualche modo nominati pure loro, e non sono l’espressione libera della popolazione, ma una scelta preconfezionata da gruppi di potere per lo più sconosciuti.
Il fatto da focalizzare è che quelle 600 sedie verranno occupate da qualcuno (eletto) jedoch, indipendentemente da quanti elettori andranno a votare.
dass, non cambia nulla se vanno a votare tutti gli elettori, oppure solo il 70%, o anche meno del 50% , ci saranno sempre 600 eletti.
Infatti non esiste il quorum delle elezioni, anche se vota solo il 35% o meno degli elettori, le elezioni sono sempre valide, e il risultato sono comunque 600 eletti, le sedie tutte riempite.
Quindi un primo errore della propaganda del non voto è quello di credere che le elezioni abbiano un quorum, ossia richiedono la maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto, ed ed invece per le elezioni politiche non esiste un quorum da raggiungere, nemmeno per le amministrative, e per i referendum il quorum non è sempre richiesto.
Ecco che se la gente non va a votare in massa ne deriva che chi va a votare avrà peso elettorale. Facendo una ipotesi assurdo, supponiamo che vadano a votare solo 600 Leute, e queste 600 persone votino ciascuna un candidato diverso.Il risultato sarà che quei 600 votati con un solo voto saranno tutti eletti, ed ogni elettore avrà avuto il peso di 100.000 Leute.
Chi invita all’astensionismo per togliere legittimità al sistema non ha capito che l’astensionismo rafforza chi è già nel palazzo, i primi a volere l’astensionismo sono i partitucoli che condizionano il potere e che con pochi affiliati sembrano contare molto, ma non è così .
Se andiamo a contare il numero dei voti personali ci accorgeremo che i partiti di oggi sono l’ombra di quelli di 20 Jahren, e ancor di più di quelli di 40 Jahren, sempre meno persone danno loro fiducia, ma non li mandano nemmeno a casa dando la rappresentanza ad altri.
A chi dice che il grande astensionismo “politisch” determina che gli eletti sono deboli , rispondo che “può essere”, ma legalmente non cambierà nulla, gli eletti saranno validamente eletti, le TV fingeranno che gli eletti rappresentino il 100% della volontà del popolo, e dopo poco tempo ne saranno convinti anche i non elettori.
Ora facciamo un altro conteggio. Supponiamo che tutti gli elettori (ossia il 100% degli aventi diritto) vadano tutti a votare e votino come segue:
Bianchi 20%
Gialli 20%
Rossi 20%
Blu 20%
Neri 20%
In parlamento sederanno 80 Deputati e 40 Senatori per ogni colore, dass 80+20 Bianchi, 80+20 Gialli, 80+20 Rossi, 80+20 Blu e 80+20 Neri), totale 400+200 . Zirka, perché ci sono delle riserve speciali per alcune regioni, e dipende anche dalla dimensione provinciale e regionale, etc. etc.. ma lasciamo perdere i dettagli.
Vediamo un po’ cosa cambia in sostanza se una fetta di elettori non va a votare (oppure fa scheda bianca o nulla, o fa una dichiarazione di rifiuto del voto ….. il conteggio finale non cambia perché contano solo i voti validamente espressi).
Supponiamo che il 50% degli aventi diritto NON va a votare, mentre i votanti votino con le stesse percentuali sopra: in parlamento la rappresentanza sarà identica a prima, i risultati saranno gli stessi di prima pur avendo votato la metà degli elettori, in pratica non cambierà nulla se non il fatto che chi è visibile nei media avrà dobuto fare meno fatica per restare in parlamento .
Ossia chi non vota, chi fa scheda bianca, chi fa scheda nulla, e anche chi “riconsegna la scheda” non cambierà nulla nel risultato finale, perché se i rimanenti elettori saranno distribuiti fra i vari colori come nel caso precedente il risultato sarà percentualmente lo stesso.
Mit anderen Worten:, chi non esercita validamente il voto, per una qualunque ragione, lascia che siano gli altri a decidere per lui o lei. Questo meccanismo evidentemente non è stato capito da chi propone il non voto, oppure è stato capito e chi lo propone lavora per il sistema costituito.
Facciamo invece adesso una ipotesi diversa. Supponiamo che a causa di un scandalo tutti quelli che votavano giallo non vadano a votare. Il risultato sarà che ne verranno avvantaggiati gli altri gruppi che avranno maggiore presenza parlamentare ed in dettaglio
Bianchi 25%
Gialli 0%
Rossi 25%
Blu 25%
Neri 25%
Chi non va a votare lascia che il voto degli altri conti maggiormente.
Adesso poniamoci questa questione. A non votare sono coloro che sono schifati da tutto, ma sono anche quelli che potrebbero votare qualcosa di nuovo, per esempio un nuovo partito.
IL NON VOTO INSOMMA NON FA ALTRO CHE FAVORIRE GLI ATTUALI ELETTI E LE LORO STRUTTURE DI POTERE
Per mandare a casa gli attuali occupanti delle sedie in Parlamento non c’è altra possibilità che andare a votare e votare un nuovo partito, se ci sono sbarramenti si dovrebbe votare quelli che hanno una prospettiva di superare la quota necessaria. Andare a votare perfino un partito nuovo che ci da fastidio è l’unica cosa che favorisce il ricambio politico, il non votare favorisce i partiti al potere.
Andare a votare nuovi nomi nei partiti attuali , o donne, non è più un’opzione, almeno fino a quando i candidati sono scelti dai segretari e non dagli elettori.
Il meccanismo è semplice: solo i voti validamente espressi saranno quelli che determinano gli eletti, e il parlamento verrà in ogni caso riempito.
Se si è capito il meccanismo, si capisce allora perché i maggiori leader stigmatizzano il voto alle formazioni minori, quindi spingono al voto “contro”, cercano di “polarizzare” (schierare) l’elettorato in fazioni contrapposte, in modo da giocarsela fra di loro, e capita sempre più spesso che il nemico elettorale era loro alleato fino a poco tempo fa.
Ci deve sempre essere un grande nemico, un partito da non votare, perché altrimenti occorre parlare dei programmi, e facendolo si perdono dei voti, i rappresentanti di partito fanno solo discorsi generici, privi di contenuti effettivi se non quelli che servono a polarizzare. Meno ci si espone meno si perdono voti.
Quindi ecco spiegato il richiamo al voto utile, in modo che il voto degli schifati, il voto “non utile” non faccia danni, perché il voto degli schifati è l’unica variabile che fa loro paura, per loro è imprevedibile . Infatti le elezioni sono ben preconfezionate con la propaganda e con le leggi pre-elettorali, e l’unica sorpresa che può venire dal voto è quella che chi normalmente non va a votare decida improvvisamente di farlo cambiando il voto in modo imprevisto. Per questo è meglio rispondere ai sondaggi con dichiarazioni inventate, in modo da confonderli. Se per esempio 5000 persone sparse per l’Italia dichiarassero nei sondaggi che vorrebbero votare comunista, si può stare tranquilli che un partito comunista di regime sarebbe presente alle elezioni.
Anche nel 2022 c’è la corsa ai voti no vax, perché il macello combinato da tutto il parlamento, finta opposizione della Meloni compresa, è incredibile. Per cui non fatevi ingannare, non votate alcun partito già in parlamento.
Detto questo sul piano formale, c’è da dire che purtroppo le elezioni sono spesso illegali, una frode. zum Beispiel, qualcuno mi dovrebbe spiegare perché un nuovo partito deve raccogliere migliaia di firme solo per le candidature, mentre i partiti già in parlamento ne sono esentati: questo viola la parità di condizioni dettate dalla Costituzione e dalla ragionevolezza. Ed ancora: perché alcuni partiti mai stati presenti in parlamento hanno moltissima visibilità mediatica mentre altri partiti ugualmente nuovi vengono quasi del tutto oscurati ? Questo rende impari il confronto e la gara falsata.
Un ultimo pensiero sulla scelta del candidato. Se vai a votare per cambiare qualcosa e decidi quindi di votare qualcosa di nuovo, non ti far ingannare nemmeno dalla questione delle “quote rosa”. Personalmente considero le donne uguali agli uomini, e ritengo vadano votate, al pari dei maschi, quando lo merita la persona indipendentemente dall’organo genitale posseduto. Anche perché il mondo è pieno di donne cattive che hanno fatto guerre ovunque, e l’Europa in questo momento ne è piena ai vertici.
La propaganda delle quote rosa è arrivata al punto da creare uno sbarramento ingiustificato, ci sono molti casi di donne incapaci messe in lista perché obbligati dalla legge, non sono candidate per le loro qualità ed anzi tolgono spazio a maschi capaci.
Dobbiamo chiederci: vogliamo che le elezioni eleggano il più competente e secondo contenuti di valore, o lo eleggiamo purché abbia uno specifico organo genitale? E’ evidente che le quote rose sono discriminatorie a danno dei maschi. Se no si capisce questo allora si spieghi perché non ci sono, oltre alle quote rosa, le quote anche per i trans, usw..
Schließlich, il conteggio che ho fatto sugli eletti, sulle astensioni ecc, vale anche per le elezioni regionali, kommunal, ed europee.
Al netto di tutti i discorsi, il sistema elettorale più democratico in realtà è il sistema proporzionale con un adeguato sbarramento, che di solito e del 5% o meno, ma un sistema privo di quote se non per le minoranze nazionali .
L’attuale sistema elettorale italiano è invece incostituzionale perché è la brutta copia di quello che nel 2014 la Corte Costituzionale ha demolito.
La sentenza n°1 del 2014 aveva demolito la legge elettorale che si chiamava “Mattarelum”, furono dichiarati incostituzionali gli eletti in parlamento con il premio di maggioranza e gli eletti nel “listino bloccato”.
La cosa da evidenziare è che per Costituzione, Kunst. 136, “Quando la Corte dichiara l’illegittimità costituzionale di una norma di legge o di atto avente forza di legge, la norma cessa di avere efficacia dal giorno successivo alla pubblicazione della decisione.“.
Invece con la Sentenza non vennero dichiarati decaduti quegli eletti, era implicito nella Carta Costituzionale,+ perché gli effetti della legge cessano dalla pubblicazione della Sentenza.
Il parlamentari eletti con legge incostituzionale dovevano essere fatti decadere e sostituiti dai primi non eletti votati nella parte proporzionale . Invece cosa successe?
Successe che il presidente della Corte Costituzionale, Mattarella, già ispiratore della legge stessa chiamata Mattarellum, si fece eleggere a Presidente della Repubblica da quegli stessi non eletti, quindi illegalmente.
E non contento, invece di sentenziare la cessazione dalla carica degli eletti illegalmente, come imposto da Costituzione, ha violato nuovamente la Costituzione approvando una legge elettorale sostanzialmente identica a quella demolita.
Non ti pare, caro elettore, che le elezioni siano una farsa televisiva?
Allora votare o non votare ? Se credi all’Italia vai a votare qualcosa di nuovo, è l’unica cosa che puoi fare perché anche se chiedi di arrestarli non succederà nulla.
Io non credo più all’Italia, nata dal broglio e che vive nella frode, e sono anche sicuro che l’Italia non esiste più, quelli che dicono di essere le Istituzioni italiane altro non sono che eletti con frode e leggi illegali.
E dato che non esiste più l’Italia lavoro solo per il Piano Z.
Franco
24 Februar 2013 @ 08:26
L’inica speranza era il sindaco di Firenze,anche se non sono di sinistra l’avrei votato.
Invece ci ritroviamo sempre le solite vecchie e decrepite mummie.
Ho sentito per tv i vari interventi dei leader.Il PD non si capisce cosa vuole fare,il leader ha parlato di leggi at personam,falso in bilancio,senza aver capito che agli italiani non importa un emerito cazzo di queste cose.A destra ci sone le fatine che ti esaudiscono i desideri.
L’unico che ho ascoltato in un comizio in piazza e il Grillo parlante,dice tante cose belle,ma tante sono molto pericolose, come ad esempio l’uscita dall’euro.
Ma mi dite come si fa a votare????????????
ich
29 Kann 2010 @ 15:54
Secondo me vanno aumentati gli strumenti di democrazia diretta. Referendum senza quorum.
il mio
4 März 2008 @ 09:56
Votare un giovane non è comunque garanzia quando è il partito che decide chi deve apparire nelle liste e poi senza voto di preferenza non si fa che votare il partito.
Non sarei così sicuro che alla totalità dei politici non interessi fare delle figure di merda e poi si tratta di vedere la reazione della comunità europea (tutta) quando deve trattare con gente che non rappresenta, e questa volta ci sarebbero dei dati certi per assicurarlo, il paese votante.
il mio
29 Februar 2008 @ 09:19
L’utente che ha postato ha dato email fasullo
Spiegazione pressapochistica.
Non è votando un pirla di un partitino che si fa un favore alla nazione.
Ricordiamoci che non esiste il voto di preferenza e quindi non si può votare uno giovane o uno vecchio, una donna, un uomo o un gay, chi viene eletto lo decide il partito (un metodo un tantino stalinista).
E poi è ora che la massima montanelliana di votare turandosi il naso vada del tutto in pensione; come il non voto ha provocato la caduta verticale dell’utilità del referendum, il non voto può forzare il necessario ricambio. Certo è vero che se anche vanno a votare solo i parenti dei politici il parlamento si riempie ugualmente, ma nei confronti dell’Europa che figura di merda ci fanno gli eletti si ma non rappresentanti del popolo?
Antwort: io dicevo di votare un giovane indipendentemente dal partito.
Riguardo ai politici eletti, della figura di merda in europa a loro non
interessa nulla.